top of page
DSC_6670.JPG
DSC_6705.JPG
DSC_6651.JPG
DSC_6707.JPG
DSC_6778.JPG

DOLOMITES STREET VIII: BALLA COI LUPI

//autoAVIO.eu © by Fabrizio Pagotto

​

L’edizione 2016 di DOLOMITES STREET è ancora presente nei nostri ricordi e l’attesa del nuovo evento si fa davvero insostenibile. Ogni anno che passa è un crescendo di auto ed amici che discutono animatamente nei social network postando foto con progetti ed elaborazioni che hanno tutti come unica scadenza il primo sabato di ottobre. Partecipando ai vari track day e ai ritrovi di auto sportive in giro per l’Italia abbiamo come la sensazione che ogni gruppo pur mantenendo la propria identità, abbia come comun denominatore quel raduno ad alta quota che porta il simbolo del lupo riconoscibile sui mezzi o sulle magliette dei proprietari. Siccome nemmeno noi siamo immuni al fenomeno virale del DOLOMITES STREET, decidiamo con qualche mese di anticipo di far un giro sulla Marmolada a rispolverare la memoria su quei fantastici tornanti che rendono perfette quelle meravigliose vette. Curva dopo curva, passo dopo passo concludiamo la giornata sul Fedaia incontrando l’organizzazione di DOLOMITES STREET per scambiare quattro chiacchere in amicizia, quale miglior modo per concludere una giornata meravigliosa con le proprie auto sportive baciate dal tramonto e sullo sfondo i monti che si specchiano sul lago. DOLOMITES STREET è una macchina organizzativa che lavora instancabilmente tutto l’anno per migliorare, crescere ma soprattutto offrire un raduno sempre più bello e ricco. Apprendiamo che l’edizione 2017 avrà un nuovo regolamento con la novità di una festa lunga due giorni proprio come nella volontà dei tantissimi partecipanti e non vi nascondiamo che tornando a casa dal nostro giro dei passi la voglia di auto, vette e tornanti si è fatta ancora maggiore. Con il gruppo dei fotografi DOLOMITES STREET siamo in contatto tutto l’anno e quando mancano alcune settimane ad ottobre, sono sufficienti un paio di foto su whatsApp di alcune auto semicoperte del Brill Steel  per risvegliare gli animi e scatenare i commenti: idee, progetti, nuove attrezzature pronte a descrivere con foto e video quello che già si preannuncia come il miglior raduno d’ Europa. Il countdown partito un anno fa si sta esaurendo e i gruppi si organizzano per partire raccogliendo sul loro cammino tanti amici che si aggregano in quella che potremo definire una vera e propria carovana del divertimento. A due giorni dall’evento la festa è già iniziata con le auto tirate a lustro e sotto i cofani tutte quelle novità tanto desiderate e finalmente concretizzate. Per chi ha partecipato alle precedenti edizioni di DOLOMITES STREET l’adesivo identificativo è un vero e proprio cult e per chi invece non ce l’ha ancora non rimane altra cosa da fare che guadagnarselo raggiungendo in tempo la meta di Malga Ciapela, la famosa Piana che per l’ottavo anno accoglierà tutta la passione motoristica e la gioia di vivere questa bellissima esperienza. La vera forza di DOLOMITES STREET sta nel riuscire ad aggregare tante auto sportive differenti per tipologia e potenza con un pubblico di ogni età in un confronto senza sfide con l’unico fine di condividere assieme paesaggio, passione e amicizia. Ed eccoci alla notte prima del fatidico giorno con molti partecipanti che si alzeranno alle tre del mattino per arrivare in tempo all’appuntamento, il richiamo dei lupi del DOLOMITES STREET è forte e la voglia di impugnare il volante per domare le tortuose strade si sta finalmente per concretizzare; sarà forse una notte insonne o di sogni ad occhi aperti, di sicuro la sveglia non ci coglierà di sorpresa. Se il mattino ha l’oro in bocca, il nostro viaggio inizia con l’incontro in autostrada del camion bisarca di Brill Still, Dio solo sa i ragazzi del famoso garage trevigiano quanti cavalli sono riusciti a chiudere sotto i cofani delle auto che stanno trasportando. Solo il tempo di un espresso al bar e via di nuovo verso la Malga dei sogni a quattro ruote; lungo il tragitto ci affiancano auto colorate e dotate di appendici aerodinamiche non convenzionali che ci superano decise e scoppiettanti. Tappa obbligata a fotografare un paio di rosse del cavallino rampante messe giusto per caso in posa davanti ad un hotel e poi via di nuovo verso Rocca Pietore, giusto un paio di curvoni prima del tunnel ed eccoci arrivati: DOLOMITES STREET VIII è cominciato e noi siamo qui per viverlo al massimo! Da un’altura, sotto il grande stand della Michelin, vediamo arrivare un numero incessante di auto e la piana comincia a riempirsi e a prendere vita fino a raggiungere il numero record di 1029 equipaggi, tanti sono gli affezionati che da tutta Europa si sono dati appuntamento per portare fino a qui tutta la loro passione. Improvvisamente la nostra attenzione si sposata verso la galleria, un boato inquietante proviene dal buio profondo che scopriamo appartenere alle due Nissan GTR da ben 1800 hp liberate su strada dai ragazzi del Brill Still. Ce n’è per tutti i gusti e passeggiando tra le auto esposte troviamo miti del Rally contemporaneo rappresentate da Lancer Evo e le Subaru Impreza e bellezze senza tempo come Lancia Delta Integrale ed Escort Cosworth con le mitiche livree da corsa che fecero sognare intere generazioni. Mentre il campione di sci Kristian Ghedina si concede all’intervista dello speaker, nel gruppo delle Lotus notiamo con piacere la partecipazione di Elisa Artioli, nipote di Romano Artioli che fu il fondatore della Bugatti Automobili italiana, madrina del Club Lotus che con “ELISE” il nonno battezzò la neonata auto con il nome dell’allora giovane nipote. Il sole è all’insegna di questa ottava edizione e il quadro di auto e davvero mozzafiato con un panorama ricco di fantastiche sportive in un contesto naturale tra i monti patrimonio dell’Unesco; non resta che vestire i panni del pilota e farsi trasportare in quella che è l’avventura più bella e unica dell’anno. Si alza l’elicottero che riprenderà il serpentone di auto dirette verso i passi: Fedaia, Sella, Gardena, Valparola, Falzarego, Giau e Caprile. L’apri pista è una Subaru Impreza con livree Rally seguita da una motocicletta dei Carbinieri di Corvara, una scalpitante Ferrari F40 tiene testa agli scatenati in una sfilata che sembra non finire mai. La sicurezza del gruppo è garantita dalla presenza di auto dello staff munite di lampeggianti seguite dalle forze dell’ordine. I “LUPI” del DOLOMITES STREET ballano sui tornati domando le curve e sfiorando i crepacci, ma è soprattutto il sorriso dei piloti, il saluto con il clacson e le braccia tese dai finestrini, i numerosi spettatori lungo il percorso, lo staff con i cartelli “SLOW-RALLENTARE”, lo sguardo esterrefatto di un bambino di fronte all’auto dei suoi sogni che caratterizzano questo fantastico DOLOMITES STREET VIII! Senza neppure rendercene conto è già pomeriggio e Falcade, ultima tappa del giro, ci accoglie con un bagno di folla entusiasta e curiosa. Dall’elicottero ci arrivano immagini che danno un’idea dell’entità dell’evento con il paese nella sua veste autunnale colorato dalle tantissime auto esposte, un vero successo raggiunto grazie ai numerosi partecipanti intervenuti e dall’impeccabile organizzazione di DOLOMITES STREET che con dedizione ed impegno ha saputo vincere anche questa sfida. In serata c’è chi rientra a casa portando con sé il ricordo di un evento unico e senza eguali, ma per chi rimane la festa continua con la musica di Radio Piterpan in una serata disco che durerà fino a notte fonda. Novità dell’ottava edizione di Dolomites Street è il Dolomite Villages previsto per la domenica, con esposizione statica di vetture sportive e gazebi con prodotti dedicati alla cura e alla manutenzione dell’auto con i ragazzi de “LA CURA DELL’AUTO”. E’ tempo di bilanci e i numeri ci fanno capire che questo evento ha raggiunto un livello tale che forse neppure i fondatori otto anni fa avrebbero immaginato, anni di duro lavoro premiati dai risultati raggiunti che pensiamo possano solo crescere e migliorare ulteriormente. Un plauso ai ragazzi del DOLIMITES STREET che ci auguriamo vogliano darci appuntamento il prossimo anno per una nuova fantastica avventura e noi ci ritroveremo stesso luogo e stessa ora puntuali ma soprattutto… numerosi! 

Fabrizio Pagotto per AUTOAVIO.EU

DSC_6813.JPG
DSC_7027.JPG
DSC_6623.JPG
DSC_6606.JPG
DSC_6608.JPG
DSC_6742.JPG
DSC_7780.JPG
DSC_7766.JPG
DSC_8783.JPG
DSC_8747.JPG
DSC_8937.JPG
DSC_7773.JPG
DSC_7162B.jpg
DSC_8687.JPG
DSC_8911.JPG
DSC_8687.JPG
DSC_8564.JPG
bottom of page