top of page

video di mcecchet

DSCN0362.JPG
DSCN0361.JPG
DSCN0357.JPG
DSCN0359.JPG
DSCN0356.JPG

“LA FORMULA UNO TORNA A ROMBARE ATTORNO ALLE MURA” titolava IL GAZZETTINO del 29 settembre 2007: Il racconto di una domenica Trevigiana all’insegna dei motori e del divertimento.

//autoAVIO.eu © by Fabrizio Pagotto

​

Leggere una notizia del genere ci farebbe oggi come allora saltare sulla sedia, eppure una domenica di settembre del 2007 la Formula Uno della scuderia Spyker motorizzata Ferrari, approdava a Treviso con non poco stupore dei cittadini e anche qualche disagio. Il mini circuito creato per l’occasione, prevedeva un percorso di 700 metri tra gli anelli all’interno e all’esterno della circonvallazione: partenza da viale Burchiellati, svoltando in varco Manzoni, percorrendo viale Carioli fino all’altezza di varco Filippini rientrando per immettersi nuovamente in viale Burchiellati. Le attività dei meccanici iniziarono già dal mattino della domenica per poi entrare nel vivo nel corso della giornata, nel pomeriggio poi l’arrivo dei piloti con la partecipazione del test driver Adrian Valles. Con il passare delle ore si nota una grande l’affluenza di pubblico che sfila ordinatamente dietro le transenne ad ammirare non solo la Spyker ma anche due meravigliose monoposto del Team Benetton Formula 1. Con la bandiera a scacchi l’allora vice sindaco di Treviso Giancarlo Gentilini dà il via all’esibizione soffocando con il rumore dei motori tutte quelle polemiche che si erano alzate nel corso della settimana. La Tribuna di Treviso titolava “Una Spyker sul Put: folla e disagi” raccontando il disappunto di verdi e animalisti al proclama del vicesindaco: “Me ne frego degli uccellini” e il disagio dei cittadini che si vedono costretti a fare il giro della città perché privati di 50 metri di strada; “ma per un giorno cosa vuoi che sia, non è colpa nostra se Monza è così lontana, ci si accontenta di una simil-Ferrari (il motore è quello) e di tanto baccano, un po’ di puzza e il brivido del pilota che lascia giù un chilo di pneumatici nella sgommata a cerchio che ricorda tanto Valentino Rossi anche per il fumo”, voglia di corse anche in terra trevigiana insomma, una Formula 1 a costo zero, e poi il vicesindaco intervistato dichiara di aver fatto rally e che queste sono cose normali. Tra chiacchiere e tanto show si conclude una calda domenica di settembre che ha fatto sognare molti ragazzini e arrabbiare qualche adulto, ma in fondo di imprese come questa non se ne vedevano da anni! Quando qualche mese più tardi in occasione di un Ferrari Day presso la pista alle Cave di Vittorio Veneto (TV) incontrammo Giancarlo Gentilini, la nostra domanda fu chiedere quando avrebbe organizzato un altro Roadshow con la Formula 1 a Treviso, la sua risposta fu inequivocabile: “sarà dura!”. E infatti fu l’unico evento di quel genere e non fu più replicato. A distanza di anni ci chiediamo ancora se un giorno potremmo mai veder sfrecciare sotto i davanzali di casa nostra, qualche bolide da pista che ci faccia rivivere quella Formula 1 un po’ nostrana che ci fece tanto emozionare e un po’ arrabbiare.

Fabrizio Pagotto per autoavio.eu

DSCN0260.JPG
DSCN0354.JPG
DSCN0327.JPG
DSCN0353.JPG
DSCN0323.JPG
DSCN0258.JPG
DSCN0325.JPG
DSCN0263.JPG
DSCN0257.JPG
DSCN0302.JPG
DSCN0264.JPG
DSCN0256.JPG
bottom of page